Sigillare gli alimenti ponendoli sotto vuoto è una pratica molto diffusa ormai e sempre più di più nelle case troviamo fra gli strumenti di cucina la macchina per il sotto vuoto casalingo.
Si chiamano anche sigillatrici o confezionatrici sotto vuoto e sono ormai molto presenti in commercio con tipologie, modelli e prezzi diversi rendendo così un po’ più complesso l’acquisto a meno di non informarsi per tempo leggendo i contenuti all’indirizzo internet https://macchinapersottovuoto.it/ con un’ampia quantità di indicazioni interessanti e utili per avere idea di che cosa vi serva davvero.
Ma che cos’è una macchina per il sottovuoto degli alimenti?
E’ un attrezzo che serve a sigillare gli alimenti da conservare all’interno di un contenitore chiuso, da cui viene tolta l’aria tramite un processo di aspirazione effettuata proprio da queste macchine. Eliminare il 99% dell’aria, e quindi dell’ossigeno presente, dal contenitore dove è riposto il cibo significa eliminare la causa prima del deterioramento del cibo garantendo una durata maggiore del cibo conservato sotto vuoto.
Per chi non fosse pratico di questo apparecchio, nonostante sia semplice da usare e quasi intuitivo, oltre che maneggevole, ricordiamo che di solito, funziona in due fasi che sono normalmente indicate come fase di aspirazione e fase di saldatura. Si prende, per prima cosa, il sacchetto che si vuole mettere sottovuoto e lo si inserisce all’interno della macchina. Nella prima fase, l’aspirazione, l’aria presente nel sacchetto viene dunque aspirata tutta quanta tramite una piccola pompa che riesce a togliere tutto l’ossigeno presente. Nella fase successiva, ovvero la saldatura, la barra sigillante della macchina viene scaldata e passata sul sacchetto permettendo così di chiuderlo ermeticamente in modo che non possa più entrare aria. Se si utilizzano altri tipi di contenitori, specifici per la conservazione in sottovuoto, la chiusura ermetica sarà già incorporata e si potrà evitare questa fase.
Ovviamente questo è il funzionamento base di tutte le macchine per sigillare in sottovuoto, ma ogni modello può avere delle specifiche peculiarità da scoprire in fase di utilizzazione, e che vanno comunque valutate prima dell’acquisto.